La casa editrice Neri Pozza, fondata a Venezia nel 1946, costituisce la Divisione Libri del Gruppo Athesis. Neri Pozza, che oggi ha sede a Milano ed uffici a Vicenza, rappresenta un'eccellenza assoluta nel panorama editoriale italiano: dalla narrativa orientale al nuovo romanzo americano, dalla giovane letteratura italiana ed europea ai nuovi talenti dei paesi emergenti, dalla letteratura di viaggio alla grande saggistica internazionale, la Neri Pozza presenta un catalogo ricco di scrittori di grande prestigio e qualità. Nel 2021 la casa editrice vince la LXXV edizione del Premio Strega con “Due vite” di Emanuele Trevi.
La casa editrice Neri Pozza costituisce la Divisione Libri del gruppo Athesis con l'insieme dei suoi marchi: la casa editrice Neri Pozza e Beat, la Biblioteca degli Editori Associati di Tascabili, la casa editrice di paperback. Rimane, tuttavia, soprattutto nella sua Divisione Libri, un editore puro, poiché non possiede società di distribuzione libraria o librerie.
Nel campo dell'editoria di elevato livello culturale Neri Pozza ha sempre rappresentato la casa editrice per eccellenza, e non solo nel Veneto.
La monumentale "Storia della Cultura Veneta" rappresenta ancora una preziosa ed insostituibile risorsa per lo studio delle origini della regione.
Nel 1938, Neri Pozza e i suoi amici, una piccola brigata di «teste calde» tenuta d’occhio dalla polizia fascista, creano a Vicenza le Edizioni dell’Asino Volante. Le edizioni sorgono per uno scopo preciso: pubblicare il primo libro di poesie di Antonio Barolini, che l’avvocato Ermes Jacchia, un eccentrico editore ebreo costretto alla fuga dalle leggi razziali, non può più dare alle stampe. In questo modo, ereditando, cioè, il compito di un editore ebreo vittima della stupidità e della crudeltà dell’epoca, Neri Pozza scopre la sua vocazione d’editore che lo porterà a fondare la casa editrice omonima nel 1946 a Venezia e a restarne il titolare sino al 1988, anno della sua morte. Scrittore, scultore, incisore, poeta e collaboratore di riviste, Neri Pozza fu insignito della laurea honoris causa dall'Università di Venezia nel 1982.
Alla scomparsa (senza eredi) del fondatore della casa editrice, Athesis decise di acquisire Neri Pozza.