Un altro importante e decisivo passo verso il futuro digitale, nell'ottica della crescita e dell'innovazione. Athesis è il primo gruppo editoriale italiano a partecipare all'incubatore di WAN-IFRA per lo sviluppo di progetti legati all'intelligenza artificiale. La media company che riunisce quotidiani leader (L’Arena, Il Giornale di Vicenza, Bresciaoggi e Gazzetta di Mantova) e le relative digital e social properties, 3 emittenti radio e tv (Radio Verona, Telearena, Telemantova) è stata selezionata, insieme ad altri 15 gruppi europei, per il primo incubatore organizzato dall'associazione mondiale degli editori. Si tratta di un progetto pilota, al quale farà seguito un programma globale che interesserà 128 testate giornalistiche di tutto il mondo.
Il programma, realizzato in collaborazione con Open Ai, si configura come un vero e proprio acceleratore e combina la guida di esperti con l'esperienza pratica, fornendo agli stakeholder del gruppo editoriale - il team di Athesis sarà composto da giornalisti, responsabili digital e informatici - le conoscenze e gli strumenti per guidare iniziative strategiche di intelligenza artificiale. L'incubatore comprende moduli settimanali, tra cui sessioni di apprendimento, workshop pratici e un hackathon di prototipazione. Nel dettaglio sono quindi previste sessioni bisettimanali di coaching, tutoraggio e sessioni guidate da tecnici professionisti per supportare le competenze e lo sviluppo di prototipi.
L'obiettivo del programma è aiutare le redazioni e i gruppi editoriali a capire come sviluppare internamente progetti legati all'intelligenza artificiale che permettano sia ai giornalisti che agli utenti di usufruire di nuovi servizi, che al momento sarebbero di difficile realizzazione. Al termine del programma Newsroom AI Catalyst, che si svilupperà nell’arco delle prossime nove settimane, ogni gruppo editoriale partecipante avrà tra le mani un prototipo sviluppato internamente e una chiara tabella di marcia per ampliare le operazioni di intelligenza artificiale all'interno del gruppo.
“Il nostro Gruppo crea contenuti e racconta il nostro territorio da oltre 360 anni e siamo ansiosi ed entusiasti nel lavorare per continuare a rappresentare un punto di riferimento per le nostre comunità - racconta Andrea Faltracco, CEO di Athesis- Lo vogliamo fare investendo sull’innovazione e sulla tecnologia per sviluppare prodotti e servizi sempre più attenti ai bisogni dei nostri lettori e quindi questo progetto rappresenta un’ulteriore spinta nella costruzione del nostro futuro ed essere il primo editore italiano a farne parte ci riempie di orgoglio”.
Athesis ancora una volta guarda al futuro, mantenendo salde le proprie radici.